Certificazione ISO 9001
La ISO 9001 è una norma internazionale volontaria (emanata dalla International Standard Organization) che si rivolge a qualsiasi tipologia di organizzazione pubblica o privata, di qualsiasi settore e dimensione. E’ lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la gestione della Qualità di qualsiasi organizzazione. Si tratta di un modello di gestione il cui scopo primario è il miglioramento continuo delle proprie prestazioni attraverso la possibilità – per l’Organizzazione certificata – di assicurare ai propri clienti, e più in generale agli stakeholder (portatori di interesse), l’erogazione di servizi di qualità che siano conformi a requisiti predeterminati. La norma UNI EN ISO 9001 ha vissuto varie edizioni che si sono succedute negli anni prima dalla prima emissione datata 1987 all’ultima emessa nel settembre 2015.
Ventotto anni di qualità hanno prodotto sicuramente tanti benefici effetti come: identificazione e definizione della mission, acquisizione del concetto di vision, utilizzo di politiche e strategie, efficace gestione delle risorse umane e strumentali, controllo dell’erogazione del servizio, possibilità di misurazione ed analisi dei risultati ai fini del miglioramento del servizio, nell’ottica della soddisfazione del cliente/utente. Attraverso lo strumento della Certificazione, sono diventati di uso comune concetti generali quali l’attenzione al cliente, la soddisfazione dei bisogni, la necessità di una struttura organizzativa definita e funzionale, l’identificazione di approcci e tecniche finalizzati al miglioramento continuo e la rilevanza delle persone, ma anche concetti più specifici quali la necessità di una corretta gestione documentale, l’importanza del controllo sulla taratura degli strumenti e più in generale la prassi di operare attraverso l’utilizzo di specifiche tecniche, nonché la qualifica e la valutazione dei fornitori.
La norma ISO 9001 rappresenta uno strumento strategico in quanto è strutturata per il raggiungimento di importanti obiettivi quali la razionalizzazione dei costi e il miglioramento delle performances aziendali e fornisce un modello organizzativo di base che può essere integrato con i requisiti specifici di altre norme di sistema. Ad oggi chi desidera essere certificato può già farlo in accordo alla nuova norma UNI EN ISO 9001:2015 “Sistemi di Gestione per la Qualità – Requisiti“; tale versione è stata pubblicata il 15 settembre 2015 e – a far data dal 15 settembre 2018 – sostituirà definitivamente la precedente edizione del 2008. Dopo meno di un decennio di validità il normatore internazionale – attraverso il lungo processo di revisione – ha inteso rispondere alle importanti necessità di cambiamento di un mondo in continua evoluzione.
I due punti focali della nuova norma sono rappresentati dall’HLS (High Level Structure – Struttura di Alto Livello) e dal Risk Based Thinking. L’HLS è, a tutti gli effetti, quel tessuto che la rende un vero e proprio contenitore di tutte le norme di sistema attualmente vigenti. Il Risk Based Thinking è, invece il tema traversarle e il principio guida della norma e si sostanzia in un approccio sistematico al rischio, inteso come l’incertezza associata al raggiungimento degli obiettivi che un’Organizzazione necessariamente si pone nella propria attività.
Se la ISO precedente utilizzava lo strumento dell’azione preventiva e quello dell’azione correttiva per la risoluzione di criticità manifestate nel sistema, la nuova ISO evidenzi l’importanza di assicurare che i rischi siano riconosciuti, presi in esame e affrontati in ogni fase di attuazione del Sistema Gestione Qualità attraverso un vero e proprio atteggiamento mentale diffuso a tutti i livelli (Risk Based Thinking appunto) che renda trasversale la modalità per la quale ciascuna funzione dell’organizzazione è in grado di prendere decisioni opportune e di intraprendere le azioni conseguenti.
